Cooperazione e volontariato, la Georgia sempre più vicina all’Italia
Il Corpo Europeo di Solidarietà che permette ai giovani dai 17 ai 30 anni di vivere all’estero fino a 12 mesi grazie ad un finanziamento.
Una collaborazione sempre più fitta tra Italia e Georgia ed in particolare tra l’associazione EUROSUD di Bari-Triggiano e l’associazione non governativa (ONG) Civil Forum For Peace di Tbilisi e Gori.
Appena pubblicati gli esiti del bando di cooperazione e volontariato internazionale European Solidarity Corps. E’ questo il Corpo Europeo di Solidarietà che permette ai giovani dai 17 ai 30 anni di vivere all’estero fino a 12 mesi grazie ad un finanziamento. Il volontariato si trasforma così in una grande opportunità per la propria crescita personale, iniziando un percorso che può offrire vantaggi anche per l’inserimento nel mondo del lavoro. Il programma europeo punta a finanziare progetti di cooperazione con l’obiettivo generale di promuovere lo scambio e la mobilità di volontari tra i diversi paesi.
Tra i progetti finanziati ci sono:
ESC11-017196 YOUTH AND PEACE
ESC11-018232 STRENGTHEN PEACE AND CITIZENSHIP EDUCATION
Il progetto ” YOUTH AND PEACE” è un’attività di volontariato di lungo termine, per due giovani provenienti dall’Italia, Irene e Francesca. Sarà sviluppato da Settembre 2020 fino a Settembre 2021. Principalmente il servizio si svolgerà nella capitale della Georgia – Tbilisi, dove si trova il quartier generale della ONG Civil Forum for Pece. Il progetto si propone di sviluppare nel contesto locale il valore e l’importanza dell’impegno e della cittadinanza attiva come uno dei migliori strumenti per arricchire il proprio sviluppo personale, sociale e professionale. Verranno promossi altresì i progetti internazionali nell’ambito di Erasmus + in Georgia. Altro progetto è invece “STRENGTHEN PEACE AND CITIZENSHIP EDUCATION”. Questa attività di volontariato si svolgerà a Gori, in Georgia e coinvolgerà due volontari italiani, Francesca e Michele che collaboreranno con l’ONG Civil Forum for Peace per 12 mesi con partenza a fine settembre.
I compiti non certo semplici, saranno quelli di promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità locali nel processo di risoluzione del conflitto e contribuire al dialogo tra le due comunità, quelle georgiana e osseta. Nel loro lavoro quotidiano, i giovani volontari cercheranno di contribuire alla società civile locale, per aiutare il loro sviluppo professionale e migliorare la capacità di coinvolgimento dei giovani nella vita locale. Lo scopo principale del progetto è sviluppare e promuovere la conoscenza della ricostruzione postconflitto e della costruzione della pace, tramite la raccolta e stesura di report, interviste e articoli per la pubblicazione e la divulgazione. Il progetto vuole migliorare la leadership giovanile, promuovere il volontariato giovanile, influenzare le politiche giovanili locali.
EUROSUD organizzazione per la mobilità giovanile internazionale è già da tempo coinvolta nella gestione di progetti finanziati dal programma ERASMUS + e svolti nel paese del Caucaso. “Oggi il nostro ruolo come organizzazioni che lavorano nell’ambito della cooperazione internazionale è proprio questo: promuovere e accompagnare i ragazzi in queste esperienze e aiutarli a capire qual è il ruolo che possono giocare all’interno del cambiamento in atto” “Siamo molto soddisfatti di questo risultato ”afferma il presidente di EUROSUD Adriano Difronzo,” di sicuro un importante traguardo di cui prendere atto e da cui partire per una maggiore collaborazione tra Italia e Georgia nello sviluppo di progetti di volontariato e scambi di formazione reciproci”. “Questi sono alcune delle mobilità attive. A breve partiranno altri due progetti di cooperazione internazionale con la Georgia. Un modo unico per valorizzare le competenze e la cittadinanza attiva dei moltissimi giovani che attraversano le nostre attività. Un ringraziamento particolare all’Agenzia Nazionale per i Giovani, responsabile della gestione dei fondi Erasmus+ per il capitolo “Gioventù”.
14/10/2020